IL CIOCCOLATO - parte prima
Nel corso della storia, il cioccolato è stato usato in moltissimi modi e in svariate occasioni e, negli ultimi anni, numerosi studi hanno scoperto che può avere effetti positivi sulla salute; questo riconoscimento, tuttavia, non ha avuto un corso diretto, essendo stato coinvolto in controversie religiose, mediche e culturali.
I timori dei religiosi e il dibattito scientifico
L'Europa cristiana, infatti, temeva gli esaltanti effetti di nuove bevande, come cioccolato, caffè e tè; pertanto, queste bevande sarebbero state bandite, se i medici e gli scienziati non avessero spiegato che possedevano effetti benefici per il corpo. Il dibattito scientifico, che raggiunse l'apice a Firenze nel XVIII secolo, riguardava l'efficacia terapeutica dei vari componenti del cioccolato: era necessario conoscere prima le loro proprietà, al fine di preparare la migliore miscela di cacao per ogni paziente.
La dietetica e il nuovo ruolo del cacao
Quando la dietetica si separò dalla medicina, tuttavia, il cioccolato acquisì il ruolo di veicolo per facilitare la somministrazione di medicinali amari. La recente riscoperta dell'uso benefico di cacao e cioccolato si concentra sul suo valore come supplemento nutrizionale.
Quando il cioccolato iniziò ad essere usato in Europa, il primo dibattito fu centrato sull'identificazione delle sue qualità, nel quadro dell'attuale dietetica, la quale era uno dei tre rami principali della medicina antica, e il suo termine aveva un significato molto ampio, comprendente tutte le aree non determinate automaticamente dalla natura, ma che gli umani dovevano pianificare da soli.
Le teorie di Ippocrate
Secondo gli insegnamenti della medicina classica, formulati dal medico greco Ippocrate (V secolo a.C.), la salute dipendeva dal corretto equilibrio di quattro umori: sangue, catarro, bile gialla e bile nera. Il loro squilibrio si pensava mettesse a repentaglio il benessere e scatenasse la malattia. La dieta, cioè lo stile di vita, doveva rispettare diversi parametri fondamentali che, a loro volta, erano basati sulla conoscenza della natura umana e dei suoi temperamenti, nonché sul riconoscimento della qualità degli alimenti.
La ricetta di oggi
Cioccolata calda tradizionale. Ingredienti: 1 tazza di latte (o latte di soia), 1/2 baccello di vaniglia, da 45 a 100 gr di cioccolato al latte tagliato a pezzetti. Procedimento: portare il latte ad ebollizione in una casseruola media, aggiungere la vaniglia e lasciare in infusione con il fuoco spento per 10 minuti; filtrare e riportare il latte nella casseruola. Si può usare 1/4 di cucchiaino di estratto di vaniglia per saltare il processo di macerazione. Mescolare bene il tutto finché non diventa schiumoso, quindi servire.